La storia inizia da lontano
Nell’agosto 1971 nasce a Caprona, nel comune di Vicopisano, la cooperativa agricola Oleificio Sociale dei Monti Pisani. L’Oleificio ha una lunga storia nella produzione di olio d’oliva del Monte Pisano, contribuendo significativamente all’economia locale e alla tradizione olivicola toscana.
Nata con l’intento di valorizzare e sostenere l’economia rurale, la cooperativa negli anni arriva a contare oltre un migliaio di clienti, di cui 500 soci, fra i quali si annoverano gli olivicoltori del territorio e i migliori produttori dei comuni del Monte Pisano e delle aree limitrofe.
Nel corso degli anni l’olivicoltura, in particolar modo quella tipica del Monte Pisano, caratterizzata da terrazzamenti, diviene un settore in crescente difficoltà e poche sono le aziende che continuano a investire nella cura degli oliveti e nella raccolta. Di conseguenza, il frantoio attraversa un periodo di difficoltà, passando dai 18.000 quintali di olive conferite per la frangitura negli anni Ottanta, ai circa 1.000 quintali nelle più recenti stagioni di raccolta.
Il rilancio del Frantoio del Monte Pisano
Dopo gli ultimi anni di difficoltà, nel 2023 la gestione del frantoio passa all’ex imprenditore informatico Leonardo Paolino e diventa il Frantoio del Monte Pisano. L’azienda oggi si propone di ripartire con elevati standard di qualità nel processo produttivo, macchinari rinnovati per efficientare le fasi di produzione, personale qualificato e competente.
Un doveroso ringraziamento va all’opera instancabile di coloro che hanno supportato la crescita dell’oleificio e la sua evoluzione negli anni, in particolare la famiglia Bonanni, che tanto ha dato allo sviluppo del frantoio e, in tempi più recenti, Caterina Da Cascina per la sua totale dedizione.
Il frantoio, a partire dalla prossima campagna olearia, grazie alla sinergia con le istituzioni, gli olivicoltori e gli imprenditori locali, vuole tornare ad essere un punto di riferimento sul territorio per una olivicoltura di eccellenza, nel rispetto di tutte le fasi di produzione: da una corretta gestione in campo alla raccolta, passando per la trasformazione fino al confezionamento e alla commercializzazione. L’obiettivo è quello di riuscire a produrre “il miglior olio EVO possibile”, ottenuto dalla frangitura di un’ottima materia prima: le olive del nostro territorio.