Sabato 7 settembre 2024 è stato ufficialmente inaugurato il nuovo Frantoio del Monte Pisano con un evento aperto a tutti: istituzioni, imprenditori e privati cittadini.
Una giornata che si è aperta in mattinata con il workshop “Qualità e valore dell’olio d’oliva” che ha visto la partecipazione del professor Andrea Bellincontro dell’Università degli studi della Tuscia, e del professor Maurizio Servili, docente di Scienze e Tecnologie Alimentari all’Università di Perugia, i quali hanno posto l’accento sulle nuove tecnologie e sulle tecniche predittive non distruttive per una lavorazione all’avanguardia, oltre che sulle tematiche strategiche relative alla produzione e alla capacità di valorizzare il prodotto, estraendone il maggior valore possibile.
Il pomeriggio è stato dedicato ad una serie di visite guidate alla struttura ed alla linea di produzione, prima del taglio del nastro. A conclusione della giornata, un apericena offerto dal Frantoio: un appuntamento gastronomico che vuole sottolineare la forte sinergia nata tra il frantoio e le realtà locali.
A chiusura dell’evento, il concerto degli “Alter Echo String Quartet”.
Frantoio del Monte Pisano: il nuovo corso
Già iniziato con la bonifica dell’area circostante, questo progetto segna un nuovo corso per il territorio. La riqualificazione della nuova struttura è parte di un programma di recupero degli oliveti abbandonati sul Monte Pisano, mirato a rilanciare l’economia locale e a valorizzare la produzione olivicolo-olearia, aprendo nuove opportunità di turismo olivicolo.
Il Frantoio del Monte Pisano approccia alla nuova stagione olearia forte di un investimento di 1,3 milioni di euro, che ha già permesso di ottimizzare la linea di macchinari per offrire il miglior servizio possibile agli olivicoltori, garantire il miglior servizio possibile agli olivicoltori e la massima qualità del prodotto finale.Il Frantoio del Monte Pisano supporterà i piccoli produttori nella gestione degli oliveti tramite lo sviluppo di un centro servizi per olivicoltori, corsi di formazione e aggiornamento, punti vendita di prodotti per l’olivicoltura e visite guidate con degustazioni oleogastronomiche.
Il taglio del nastro
La nuova stagione olivicola parte con il taglio del astro alla presenza di Matteo Ferrucci – Sindaco del Comune di Vicopisano, Massimiliano Ghimenti – sindaco del Comune di Calci, Federico Picardi – Assessore all’agricoltura del Comune di Buti e con la partecipazione della Senatrice Ylenia Zambito.
Ringraziamo anche il Presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, che in mattinata è passato a trovarci per toccare con mano l’inizio di questo nuovo corso e sottolineare quanto una proposta di questo tipo possa dare valore aggiunto al territorio
«Sono lieto di essere qui oggi a salutare la nascita di un progetto dalla visione ampia che mira a dare il giusto riconoscimento alla zona del Monte Pisano, attraverso una proposta che sia di incentivo non solo ai produttori ed imprenditori della filiera olivicolo-olearia ma che possa portare valore aggiunto anche alla comunità»
Eugenio Giani – Presidente Regione Toscana
L’obiettivo
L’obiettivo è creare un percorso rispettoso dell’ambiente, assicurando le migliori condizioni di lavorazione per rilanciare l’economia locale.
«Questa giornata sintetizza un percorso iniziato 12 mesi fa il cui impegno è stato profuso da tutto il gruppo di lavoro nel raggiungimento di un’offerta di prodotti e servizi a completa disposizione del territorio. La nostra visione a lungo termine è improntata a creare una rete di professionisti con competenze e macchinari all’avanguardia per la produzione olivicolo-olearia, che possa portare nuovo valore aggiunto agli olivicoltori hobbisti, agli imprenditori locali ed all’intera comunità.
Oggi siamo qui per condividere consapevolezza ed offrire le migliori condizioni possibili per un prodotto di qualità che venga riconosciuto sul mercato e che sia identificativo della zona in cui è prodotto.
Siamo pronti per la stagione olearia ormai prossima ed il nostro primo intento resta la garanzia degli elevati standard qualitativi che ci siamo posti» .
Leonardo Paolino – Titolare del Frantoio del Monte Pisano